Spinto dall’entusiasmo scaturito dalla lettura del “L’occhio del fotografo” ho acquistato altri libri dello stesso autore. Su “Il ritratto” avevo coltivato grandi aspettative che puntualmente sono state deluse. Il libro in se è ben fatto e curato ma al contrario de “L’occhio del fotografo” i paragrafi sono eccessivamente “frettolosi” e didascalici. Ciò non significa che non sia un buon libro ma solamente che un fotoamatore non alle prime armi lo troverà noioso e già visto.